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Il signor Pieretto 

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Quando Pieretto era piccolo, le case di Vadena erano tutte di pietra. Davanti alla nostra scuola c'è una casa fatta di porfido e anche il comune è di porfido.Sulla nostra montagna Monte di Mezzo c' erano molte cave da dove estraevano porfido.Usando una teleferica trasportavano il porfido dal monte alla valle. Gli scarti che buttavano dal monte avevano formato un conoide. Col porfido che portavano con la teleferica facevano i cubetti. Invece con gli scarti hanno costruito l' autostrada.Tanto tempo fa con un masso di porfido avevano costruito un trono, sotto c' era incisa una scritta in italiano antico. Dalla cava di Carnel hanno costruito con grandi sassi di porfido una statua di Padre Pio poi è stata portata nel paese di Padre pio. Con i detriti di porfido hanno fatto gli argini dell' Adige. 

L'inondazione più grande dell'Adige che Pieretto ricordi è stata nel 1965. L' acqua aveva sommerso le cantine le strade e le campagne nelle strade e in campagna c'era l' acqua alta un metro. I pompieri avevano portato il mangiare e da bere al Birti perché l' acqua non era potabile ma  a Carnel si sono dovuti arrangiare perché i pompieri non erano arrivati. Quando l' acqua divenne più bassa i contadini andarono subito a vedere se le piante erano vive ma erano soffocate perché le radici erano rimaste senza aria. 

A Carnel fino a gli anni 70 le persone bevevano l'acqua dalla Fossa perché non c' era l'acquedotto  e neanche la corrente elettrica. A Carnel c'è un laghetto. Dei contadini per catturare i pesci nel laghetto buttarono dentro il veleno delle piante ma quando tirarono su i pesci li dovettero buttare via perché erano avvelenati. Il laghetto rimase bianco per una settimana. A Carnel si possono vedere le salamandre. (continua2)